
Gesù percorreva insegnando annunciando guarendo
Il vangelo annunciato,
Gesù stesso
nella carne mortale,
percorre
tutte le città e i villaggi.
Lo spazio infinito di Dio,
dentro allo spazio finito degli uomini:
città e villaggi.
Nel contenitore del dogma
e nella teca dello stigma,
Gesù
insegna l'altrimenti di Dio,
aziona la misericordia salvifica del Padre:
Lui stesso "è" l'uomo
che guariva ogni infermità.
La sua potenza curatrice
passa nelle arterie vivificanti degli inviati,
senza patemi,
senza problemi,
senza diritti d'autore:
per sola fiducia.
Ma la gratuità di questo universale,
cattolico,
per tutti dono,
perché manca ancora agli operai?
Siamo morti al vangelo,
o moriamo di vangelo,
o mortifichiamo per il vangelo?
E il profeta vive...
sabato I d'avvento
03.12.2022
Vangelo
Vedendo le folle, ne sentì compassione.
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 9,35-38 - 10,1.6-8
In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!». Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità. E li inviò ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d'Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date». Parola del Signore.
